Notizie

Aprile 2024 - Kenya

Elettrificazione scuole e missione

Stiamo iniziando un progetto in Kenia con amici di una associazione di Torino presente fisicamente in Kenia.
Elettrificazione tramite pannelli solari di tre realtà: una scuola , una missione, un presidio.
Necessità: 8.000 euro.

Serve il vostro 5x1000

AIUTATECI

Marzo 2024

Aiutati bambini abbandonati in Malawi

Questi quattro bambini sono stati abbandonati dai genitori in difficolta' economiche. Alessandro che vive nella missione in Malawi ci ha chiesto aiuto. Abbiamo donato 1000 euro per aiutarli con cibo e scuola fino alla fine dell' anno.

Marzo 2024

Iniziata Rassegna teatrale TeatrAmo - 8 edizione

Iniziata con un grande successo  la Rassegna teatrale TeatrAmo, giunta alla sua 8' edizione !
La prossima data sara' il 23 marzo con la compagnia "IL POGGIO" ed e' già SOLD OUT.
Ci sono ancora Biglietti disponibili per "TUTTA COLPA DEL CIOCCOLATO" del 6 aprile con "l'Allegra Compagnia" di Nonantola.

Febbraio 2024

Zambia - Sosteniamo gli aiuti per epidemia di colera

Sosteniamo Cristina Fazzi, medico, dal 2000 vive in Zambia, dove ha fondato la Ong Twafwane association. Gestisce progetti umanitari socio-sanitari, e  ci ha mandato questo messaggio...
"...Una di quelle che io chiamo le “nostre epidemie” che colpisce soprattutto la povera gente, che cerca di sopravvivere nell'indifferenza di tanti..."
 

Febbraio 2024

Marocco - Donazione per terremoto

Abbiamo effettuato il primo versamento in Marocco per la costruzione dell'Acquedotto del villaggio di Ikkiss dopo il terribile terremoto dell'autunno scorso. Il progetto della "Compagnia dei Cammini" ha raccolto attraverso Elfoavventure oltre a €8000. Di questi 5300 euro ora versati  serviranno per l'acquedotto.

Gennaio 2024

Malawi - Comprato 8 letti per bimbi di strada

In Malawi abbiamo finanziato la costruzione di otto letti per la Casa di Accoglienza dei bimbi di strada abbandonati,
Gli amici di "Associazione Orizzonti", che siamo andati a conoscere lo scorso anno,  operano in Malawi da moltissimi anni.
Nella foto i falegnami che stanno costruendo le reti.

Gennaio 2024

Ecuador - Drammatica la situazione

Ancora notizie drammatiche dalla Missione i Ecuador.
ci scrive Giorgio:
"Cari amici, vi invio alcune notizie che riguardano brutta situazione nella quale si trova il nostro carissimo Ecuador. Purtroppo questo succede per la partecipazione di questi nostri ultimi 3 governi dove ministri, polizia ed esercito sono contaminati da strette relazioni con bande criminali dedicate al narcotraffico: mafia italiana, mafia albanese, varie organizzazioni messicane. Credetemi la situazione è veramente preoccupante. in pochissimi anni l'Ecuador è passato da paese più sicuro dell'America Latina, al più pericoloso."
SITUAZIONE:

Quito, 14 gennaio 2024.

Situato tra la Colombia e il Perù, i maggiori produttori di cocaina, l'Ecuador è stato per molti anni un paese al sicuro, esente dal narcotraffico, ma negli ultimi tempi si è trasformato in un nuovo bastione del traffico di droga. Ciò ha portato l’Ecuador a chiudere il 2023 con il tragico bilancio di 7.200 morti violente, che rappresenta un tasso di 45 omicidi ogni 100.000 abitanti, secondo i dati dell’Osservatorio ecuadoriano sulla criminalità organizzata. Questo gli dà il titolo del paese più violento dell'America Latina.

Il presidente Noboa di fronte a questa situazione ha emesso un decreto che dichiara l'esistenza di un conflitto armato interno a livello nazionale e ordina alle forze militari di agire per smantellare 22 gruppi del crimine organizzato transnazionale che ha dichiarato organizzazioni terroristiche. Il decreto di "conflitto armato interno" ha dato lo status belligerante alle bande e permette al governo di prendere provvedimenti per affrontarle ma le sparatorie, i rapimenti, le estorsioni, le fughe di prigionieri e le rivolte carcerarie non calano.

Il fatto è che un gruppo criminale è entrato in un canale televisivo mentre trasmetteva in diretta e ha preso in ostaggio tutte le persone all'interno, questo è successo un giorno dopo che il presidente ha dichiarato lo stato di emergenza e il coprifuoco per 60 giorni.

Di fronte a questa situazione, gli Stati Uniti sono disposti a cooperare con il governo di Daniel Noboa per affrontare la violenza, mentre il Perù ha annunciato lo stato di emergenza per un periodo di 60 giorni per facilitare la polizia e le forze armate a controllare l'ordine interno e impedire ai gruppi legati al crimine organizzato di entrare nel territorio.

I bambini e gli adolescenti che vivono nelle baraccopoli del paese sono gli obiettivi ideali per le bande, poiché spesso vivono in case disfunzionali, con profonde carenze economiche.

Le scuole sono luoghi preferiti per il reclutamento. Lì, le bande criminali promettono ai giovani soldi, regali, droga e lo status sociale che dà loro l’appartenenza ad una banda. Altri sono spaventati da minacce di violenza contro di loro o i loro parenti.

Il reclutamento dei bambini non è nuovo in Ecuador. Dagli anni 2000, gruppi criminali reclutavano minori in varie parti del paese. La leggendaria banda Latin Kings, recluta vagiovani nelle scuole di Guayaquil per commettere aggressioni e altri crimini.

Oggi, tuttavia, il reclutamento si è acuito in risposta alla posizione dell'Ecuador come uno dei principali centri di transito di cocaina verso i mercati internazionali e alla crescita esplosiva delle bande criminali dietro questo business.

Nel 2022, 289 minori fino a 19 anni sono stati uccisi, secondo le cifre del Ministero del Governo e della Direzione Nazionale dei Crimini Contro la Vita, Morti Violente, Sparizioni, Estorsioni e Rapimenti (DINASED), un aumento del 195% rispetto ai 98 casi segnalati nel 2020. Nel corso del 2023, il numero di morti è diventato più aggravato: tra gennaio e luglio, 248 minori sono stati uccisi. Inoltre, tra gennaio e giugno 2023, la polizia nazionale ha arrestato 1.326 bambini e adolescenti tra i 12 e i 17 anni per reati come il porto illegale di armi, il sicariato, il microtraffico e la rapina.

Come risposta urgente i lgoverno ha deciso di chiudere scuole e università per una settimana per cercare di affrontare questa ondata di violenza che stiamo vivendo quotidianamente. Per questo motivo abbiamo anche preso la decisione di chiudere la Mensa fino a mercoledì, poiché giorni fa si è verificata una sparatoria all'ingresso del quartiere in cui ci troviamo e riteniamo opportuno non mettere a rischio la sicurezza dei nostri bambini e del nostro personale.

Ringraziamo la vostra vicinanza e solidarietà, vi faremo arrivare nuove notizie il più presto possibile.

Sonia e Giorgio

Dicembre 2023/Gennaio 2024

Progetto Terremoto in Marocco Compagnia dei Cammini

L'associazione Compagnia dei Cammini ha lanciato un progetto di solidarietà con le popolazioni colpite dal terremoto in Marocco.


Aiutiamo a portare acqua al villaggio Ikkiss.

Hanno preparato un bellissimo progetto,  per ricostruire l’acquedotto danneggiato (servono quasi 4 km di tubo, più cemento e sabbia), tutto verrà gestito con massima trasparenza.

Noi dell'ELFO aiutiamo questa bella iniziativa mettendoci a disposizione per la raccolta fondi.

Leggi i dettagli nella pagina della Compagnia dei Cammini

Dicembre 2023

Regala Il Teatro Solidale

Un regalo diverso utile e divertente.
Un biglietto per una sera a Teatro con un elegante pacchetto natalizio.
Il teatro di solidarietà e del territorio.
Al Troisi di Nonantola a marzo 2024.

TeatrAMO 8 edizione - Guarda il Programma

Novembre 2023

Notizie della situazione dall'Ecuador

Ci scrive da Quito Giorgio Corini e Sonia:

Quito, 29 novembre 2023.
Cari amici, un cordiale e sentito augurio di Buon Natale. Un augurio di un Natale che ci sia di stimolo per un cambiamento nelle nostre relazioni personali e nella visione che abbiamo delle realtà mondiali, dove si gioca sempre tra gli interessi delle potenze mondiali, che non sono mai gli interessi dei più poveri. Ricordiamoci della Palestina, terra del Bambino Gesù e degli “Erode” del 2023.
In Ecuador, 10 giorni fa ha preso possesso il nuovo governo presieduto dal Presidente Daniel Noboa, che ha 35 anni ed è il più giovane presidente ecuadoriano, appartenente alla famiglia più ricca dell’Ecuador, principale esportatore di banane e banchiere. Questo governo durerà solo un anno e mezzo e dovrà tentare di risolvere problemi molto difficili, come la penetrazione delle mafie della droga nella polizia, nell’esercito e nel governo anteriore, con la conseguente violenza e insicurezza: sette anni fa 9000 omicidi annuali, quest’anno ce ne sono stati 7000 fino ad ottobre. C’è un grande deficit statale per cui non ci sono finanziamenti per l’istruzione, la salute e le opere pubbliche, reddito per i dipendenti pubblici, sono aumentati i prezzi dei prodotti di prima necessità e la disoccupazione è in aumento, soprattutto a Quito.
Secondo l’UNICEF, la diserzione scolastica e la denutrizione cronica in bambini ed anziani è aumentata di molto, dato che a causa della povertà molte famiglie mangiano una volta al giorno e non hanno risorse per inviare i figli a scuola. Un altro dato importante è che Quito è la città con il maggior numero di suicidi soprattutto tra i adolescenti e giovani, quasi uno al giorno come il numero di femminicidi.
“Piccoli gruppi di persone, compiendo piccoli atti di solidarietà, possono ottenere grandi cambiamenti nella società.” Questa è un delle frasi della Madre Teresa di Calcutta, che abbiamo trovata scritta sul muro del “Banco de Alimentos” con cui siamo partner. Questo pensiero ci motiva ad andare avanti, soprattutto quando ci ricordiamo che dopo 25 anni della nascita della Mensa Comunitaria, continuiamo a cambiare la realtà di tante famiglie, soprattutto grazie al vostro prezioso aiuto.
In questo momento, appartengono al nostro progetto una cinquantina di bambini e bambine e una trentina di anziani in condizioni precarie. Come sapete, ai ragazzi offriamo l’alimentazione giornaliera ed il doposcuola da lunedì a venerdì, una volta al mese organizziamo una gita, come una passeggiata al parco, la visita ad un museo o una giornata in piscina; mentre gli anziani, tutti i giorni usufruiscono di una alimentazione bilanciata. I ragazzi collaborano nell’orto organico per la coltivazione delle verdure che consumano alla mensa. Con i padri di famiglia svolgiamo una riunione mensile, per informarli del progresso dei loro figli e formarli per l’importante ruolo che hanno come educatori.
Ringraziandovi per la fiducia che avete posto sempre in noi, per la vostra sensibilità, l’amicizia e per il piacere di condividere ideali comuni, vi salutiamo con l’augurio di continuare insieme questo percorso attraverso la solidarietà e la condivisione, per rendere migliore la vita di chi ha più bisogno.

Cordiali saluti,
Sonia e Giorgio.